Del Castello di Montefino, in passato “Mons Siccus” (Monte Secco), facente parte dal XV secolo del ducato degli Acquviva di Atri, si hanno notizie certe della sua esistenza già intorno al X secolo in quanto facente parte della contea di Penne. Nel corso dei secoli ha avuto ampliamenti e successivi ridimensionamenti a causa del declino degli Acquaviva. Ciò che resta ai giorni nostri è la torre circolare e parte del palazzo. Dopo la caduta degli Acquaviva intorno al XVIII secolo, il castello restò in uno stato di degrado sino alla fine degli anni ’70 quando l’attuale proprietaria ha investito nel recupero degli ambienti e nel riconsolidamento della struttura, cercando di preservare al meglio ciò che era rimasto.
Caratteristica è loggia da cui si ammira un magnifico panorama delle colline, la valle del fiume Fino e la Majella (di notte si distinguono le luci di Mamma Rosa).
Il comune di Montefino nel suo complesso conta ca. 1.100 abitanti, dista 17 km da Atri, 24 km dall’autostrada A14 (Bologna-Taranto), 26 km dall’autostrada A24 (Roma-Teramo), 38 km da Teramo, 27 km dalla spiaggia di Pineto, 40 km da Pescara e l’aeroporto d’Abruzzo.
Montefino è un luogo in cui poter trascorrere dei momenti di tranquillità in un borgo di origine feudale e medievale, dove i ritmi di vita vengono ancora scanditi dal suono delle campane della Chiesa di Madonna del Carmine.
Prezzo richiesto € 950.000,00 tr.
